CLOSE UP (NAMA- YE NAZDIK) |
|
|
|
|
|
|
|
di Abbas Kiarostami, con Hossein (Ali) Sabzian; Hassan Farazmand; Abolfarzi Ahankhah; Hushang Shahai
(Iran, 1990)
|
|
|
|
L'autore iraniano del semplice ed espressivo DOV'È LA CASA DELL'AMICO (bronzo nel 1989 a Locarno) gira ora un curioso documentario di finzione su di un fatto di cronaca autentico: un uomo, che finge di essere il celebre regista Makhmalbaf, penetra in una casa di ricchi borghesi con la scusa di voler girare un film. La fascinazione cinematografica, l'arte della finzione che è alla base del lavoro del regista come dell'impostura, hanno stimolato la curiosità di Kiarostami. Le riprese (praticamente in tempo reale) del processo e la ricostruzione degli antefatti di questo sono dettati da una curiosità sempre desta, talora un poco prolissa, altrettanto intelligente, anche se forse meno poetica che nell'opera precedente. Ma si fa la strada uno dei grandi temi del cineasta: la riflessione fra realtà e finzione, fra regia e recitazione.
|
|
Il film in Internet (Google)
|
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
|
|
|